Monte Echia, il colle dove quasi 3000 anni fa nacque il primo nucleo stabile di abitanti che fondò Parthenope è ora servita per visite turistiche da un affascinante ascensore che permette a tutti i visitatori di raggiungere il monte in pochi minuti.
Il sito su cui sorge l’ascensore ha un valore storico inestimabile poiché si trova nel luogo dove fu fondata la città e dove in seguito come la storia ci racconta è stato un luogo di grande interesse nei secoli trascorsi fino ai tempi moderni, una lunga storia che inizia in epoca romana, quando la sua area faceva parte della Villa di Licinio Lucullo.
Uno spuntone roccioso in tufo giallo, ubicato nel quartiere San Ferdinando, nel borgo di Santa Lucia.
Questa magnifica opera attesa da anni ha ripopolato il monte rendendo lustro per la sua importanza, ad oggi, si contano oltre 15 mila gli ingressi, con lunghe code.
Tantissime le persone in fila per godere di uno spettacolo mozzafiato a 60 metri d’altezza con vista su Golfo, Vesuvio e Posillipo.
L’ascensore è aperto tutti i giorni dalle 7:00 alle 22:30;
non costa nulla per i residenti della zona a cui basterà esibire un tesserino fornito da Anm. per gli abbonati ai servizi di trasporto locale, inclusi quelli settimanali.
Per tutti gli altri, il costo è di 1,30 euro a corsa per circa un mese, dopo il quale verrà introdotto un prezzo turistico.
Ha capacità di 34 persone, rappresenta il primo passo verso una più ampia riqualificazione dell’area.
Immortalare il momento, con un selfie, con un video o un reel, e d’obbligo! cosi che sta spopolando la new entry della citta Partenope, sui social.
