Peccioli, in provincia di Pisa, è stato eletto Il Borgo dei Borghi 2024. Un paesino diventato un museo a cielo aperto con opere d’arte realizzate con materiali di scarto
L’edizione 2024 de Il Borgo dei Borghi, contest che si è tenuto durante il programma Kilimangiaro condotto da Camila Raznovich su Rai3, ha incoronato Peccioli, un incantevole paesino toscano in provincia di Pisa, come vincitore di quest’anno.
La serata di Pasqua è stata l’occasione perfetta per svelare il risultato di una competizione che mette in luce i gioielli nascosti delle diverse regioni italiane, guidando gli spettatori alla scoperta di borghi suggestivi e poco conosciuti.
La vittoria di Peccioli è stata un riconoscimento meritato per un luogo straordinario della Toscana, che ha saputo coniugare bellezza paesaggistica e innovazione sociale. Il piccolo centro abitato, noto per il suo modello virtuoso di riciclaggio, ha trasformato la sua discarica in un museo a cielo aperto, arricchito da opere d’arte realizzate con materiali di scarto.
Questa iniziativa non solo ha contribuito alla valorizzazione del paesaggio, ma ha anche finanziato progetti sociali e sostenibili, dimostrando che la bellezza può convivere con la sostenibilità ambientale. Oltre alla sua iniziativa ecologica, Peccioli vanta un ricco patrimonio storico e culturale.
Monumenti come la Pieve di San Verano, risalente al Trecento e arricchita dalle opere del pittore fiorentino Jacopo Vignali, e il suggestivo Palazzo Pretorio, testimoniano la ricchezza artistica e architettonica del borgo. Questi luoghi, insieme ad altre attrazioni, fanno di Peccioli un vero e proprio tesoro da scoprire per chiunque ami l’arte, la storia e la bellezza dei borghi italiani.
Alla scoperta della bellezza e dell’autenticità dei piccoli centri abitati
La competizione de Il Borgo dei Borghi è stata l’occasione per mettere in luce le peculiarità di venti borghi italiani, uno per ciascuna regione. Ogni borgo ha presentato caratteristiche uniche, dal centro storico particolarmente suggestivo ai monumenti architettonici di valore storico.
Questo viaggio attraverso i borghi d’Italia ha permesso agli spettatori di scoprire gli angoli più affascinanti del nostro paese, contribuendo a promuovere la bellezza e l’autenticità dei piccoli centri abitati.
La vittoria di Peccioli rappresenta non solo un riconoscimento per il borgo stesso, ma anche per l’intera regione toscana. Il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, ha espresso grande gioia e soddisfazione per il successo di Peccioli, sottolineando l’importanza di valorizzare la cultura e la storia della regione.
La classifica de Il Borgo dei Borghi 2024
E gli altri borghi come si sono classificati? Peccioli ha trionfato davanti a Badolato, piccolo centro della Calabria, in provincia di Catanzaro, e a Grazie, in provincia di Mantova (Lombardia), arrivato al terzo posto. Peccioli piazza il suo nome nell’albo d’oro de Il Borgo dei Borghi, dopo le vittorie di Ronciglione (nel Lazio) nel 2023, Soave (in Veneto) nel 2022 e Tropea (in Calabria) nel 2021.
Di seguito la classifica completa de Il Borgo dei Borghi 2024:
- Peccioli (Toscana, prov. di Pisa)
- Badolato (Calabria, prov. di Catanzaro)
- Grazie (Lombardia, prov. di Mantova)
- Isola del Liri (Lazio, prov. di Frosinone)
- Montesano sulla Marcellana (Campania, prov. di Salerno)
- Leporano (Puglia, prov. di Taranto)
- Maratea (Basilicata, prov. di Potenza)
- Arbatax (Sardegna, prov. di Nuoro)
- Castelvetro di Modena (Emilia Romagna, prov. di Modena)
- Naro (Sicilia, prov. di Agrigento)
- Muggia (Friuli Venezia Giulia, prov. di Trieste)
- Guarene (Piemonte, prov. di Cuneo)
- Celle Ligure (Liguria, prov. di Savona)
- Petacciato (Molise, prov. di Campobasso)
- Torreglia (Veneto, prov. di Padova)
- Genga (Marche, prov. di Ancona)
- Crecchio (Abruzzo, prov. di Chieti)
- Stroncone (Umbria, prov. di Terni)
- Fontainemore (Valle d’Aosta)
- Caldes (Trentino Alto Adige, prov. di Trento)