Attenzione! Truffe online anche sulle tasse! L’allarme è stato lanciato direttamente dall’Agenzia delle Entrate, che avverte i cittadini di non cadere nella trappola di abili truffatori che si spacciano per il Fisco e inviano richieste via mail o telefono per il pagamento di tasse inesistenti.
Secondo quanto riportato dall’Agenzia delle Entrate, i criminali informatici stanno sfruttando l’onda delle scadenze fiscali per ingannare i contribuenti. “Non fornite mai dati personali sensibili e numeri di conti correnti via mail o telefono”, è l’appello rivolto dall’Agenzia. Gli hacker utilizzano il logo dell’Agenzia per conferire una parvenza di autenticità alle loro comunicazioni, richiedendo somme per imposte mai dovute.
I tranelli sono ben studiati: importi casuali ma elevati, prospetti di calcolo dettagliati, e la richiesta di pagamento anticipato di una parte dell’importo, spesso in criptovaluta. Le email sono accompagnate da false comunicazioni telefoniche, spesso da numeri internazionali (+44), e documenti manipolati con loghi ufficiali e finte firme di dirigenti.
Cosa fare
Per non cadere in questi inganni, l’Agenzia raccomanda di non cliccare sui link presenti nelle email sospette, di non scaricare né compilare eventuali allegati e di non fornire informazioni sensibili. Qualora ci fossero dubbi sulla veridicità di una comunicazione, è essenziale verificare sul sito dell’Agenzia delle Entrate o contattare direttamente l’ufficio competente.
Non fatevi ingannare! L’Agenzia delle Entrate non invia richieste di pagamento via email o telefono. Restate vigili e difendetevi da questi tentativi di phishing per evitare spiacevoli sorprese.