L’Amstel Gold Race 2024 conferma lo stesso percorso dell’edizione 2023.
In programma domenica 14 aprile, la classica di apertura del Trittico delle Ardenne vedrà infatti i corridori percorrere 253,6 chilometri da Maastricht a Valkenburg e superare 33 brevi salite, proprio come accaduto lo scorso anno,
quando si impose Tadej Pogacar al termine di una lunga cavalcata solitaria.
Una buona parte di queste asperità verrà affrontata nella seconda metà di corsa all’interno della serie di circuiti che porterà il gruppo a transitare in altre due occasioni sul traguardo prima dell’arrivo
e scalare per due volte gli strappi di Loorberg, Cauberg, Geulhemmerberg e Zuckerberg, queste ultime tre anche ultime difficoltà di giornata, tutte dentro gli ultimi 20 chilometri di gara.
Ineos Grenadiers, Elia Viviani sulla caduta alla Roubaix: “Il casco mi ha salvato la vita!” Via libera alla pista in Canada.
Confermate le buone notizie per Elia Viviani dopo la caduta alla Parigi – Roubaix 2024. Trasportato in ospedale per accertamenti dopo essere rimasti coinvolto nella maxi-caduta che ha segnato le prime fasi di corsa, portando al ritiro di Jonathan Milan per una sospetta commozione cerebrale, il corridore della Ineos Grenadiers era fortunatamente uscito dalla struttura con verdetti incoraggianti, essendo state escluse fratture. In seguito a più approfonditi esami è stata riscontrata una lesione muscolare, che tuttavia non dovrebbe creargli grandi problemi per i prossimi appuntamenti, potendo così anche pensare ai prossimi impegni in pista.
“Gli accertamenti fatti in Ospedale hanno escluso fratture e dopo essere tornato a casa ho effettuato con il Team altri accertamenti che hanno evidenziato una lesione del muscolo del gluteo sinistro ed un grosso ematoma che recupererò in qualche giorno, come le varie abrasioni sul corpo”.
Questo scrive ‘classe 1989’ sui social, ringraziando per il sostegno ricevuto e volendo rassicurare coloro che lo seguono.