giovedì, Maggio 9, 2024
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Salernitana aritmeticamente retrocessa, Iervolino programma: le possibili cessioni

La sconfitta contro il Frosinone, nell’anticipo della 34 ͣ  giornata di Serie A, condanna la Salernitana alla retrocessione. Un verdetto che ormai era atteso da oltre un mese, ma è stato sancito aritmeticamente soltanto dal 3-0 contro i ciociari. Adesso, il presidente del club granata Danilo Iervolino dovrà programmare il futuro. 

Dopo una delusione simile, è lecito aspettarsi la cessione di alcuni dei volti più importanti della Salernitana. Prima ancora, inoltre, bisognerà scegliere allenatore e direttore sportivo. Per quanto concerne la panchina è difficile, se non improbabile, pensare ad una conferma di Stefano Colantuono, individuato come traghettatore ad interim per questo finale di stagione. 

salernitana, tchaouna (1)Loum Tchaouna ©u.s.salernitana.it

Salernitana, occhio alle uscite: da Tchaouna a Candreva 

Per quanto riguarda i calciatori, invece, alcuni profili sono nomi caldi in vista del calciomercato estivo. Stando a quanto riportato da Le Cronache, un asse Lazio-Salernitana non è poi così impensabile. I profili che i biancocelesti starebbero attenzionando, infatti, sarebbero numerosi. A partire dal giovane gioiello granata, Loum Tchaouna, uno dei pochi uomini brillanti in questa stagione tragica. 

Per Transfermarkt, la valutazione del classe 2003 si aggirerebbe intorno ai 5 milioni di euro. Una cifra cospicua e che, eventualmente, potrebbe risultare fondamentale per costruire la rosa in Serie B. In estate, la società dovrà decidere se incentrare la nuova squadra sul ventenne oppure optare per una plusvalenza importante per il bilancio. 

Considerando i numerosi problemi difensivi che hanno attanagliato la Lazio in questa stagione, la dirigenza biancoceleste potrebbe anche tentare di acquistare Lorenzo Pirola. Anche perché, con l’approdo di Igor Tudor sulla panchina, la compagine capitolina ha iniziato a schierarsi con la difesa a tre. 

Tchaouna in Frosinone-Salernitana ©u.s.salernitana.i

Quanto al centrocampo, sia Coulibaly che Candreva sembrano essere presenti nel taccuino del direttore sportivo Angelo Fabiani. L’ex dirigente della Salernitana, tra l’altro, portò il nazionale maliano a Salerno. Tuttavia, i granata difficilmente si priveranno del classe ’96, salvo offerte irrinunciabili. Quanto a Candreva, un ritorno alla Lazio è altamente probabile e se n’era vociferato già a gennaio. 

Dulcis in fundo il delicato caso di Boulaye Dia, che in qualche modo dovrà essere risolto. Dopo quanto accaduto quest’anno, vendere un calciatore difficile di carattere ed anche incline agli infortuni non sarà semplice. Ma, allo stesso tempo, una convivenza tra il senegalese e la dirigenza granata è impensabile. Forse, la strada percorribile è quella di un prestito con diritto di riscatto, perché una cessione a titolo definitivo –  a meno che non si accetti un’offerta a ribasso – è altamente improbabile. 

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