venerdì, Maggio 17, 2024
HomeCronacaPER I DUE CARABINIERI FALCIATI NON C'È STATO NULLA DA FARE, RISCHIA...

PER I DUE CARABINIERI FALCIATI NON C’È STATO NULLA DA FARE, RISCHIA FINO A 18 ANNI LA CONDUCENTE DELLA RANGER ROVER

“I due carabinieri falciati, drogata e ubriaca al volante: indagata per omicidio stradale”

Una tragedia nella tragedia con tanti punti da chiarire e una sola certezza due giovani hanno perso la vita. 

immagine whatsapp 2024 04 11 ore 03.01.05 2d2e3608
Il Fatto
Avevano 25 e 27 anni i due carabinieri morti in un incidente stradale nel salernitano. Per il maresciallo Francesco Pastore e l’appuntato scelto Domenico Ferraro, entrambi di origine pugliese, in servizio presso la stazione di Campagna, non c’è stato nulla da fare. Quattro in totale i feriti (tra cui un terzo carabiniere), tre le auto coinvolte (tra cui quella dei militari), nell’impatto verificatosi lungo la strada che collega i comuni di Eboli e Campagna. L’incidente è avvenuto nello specifico lungo la strada statale 19, arteria di collegamento tra il quadrivio di Campagna e località Sant’Andrea. Da ricostruire ancora l’esatta dinamica dell’incidete.
Nell’impatto con una Ranger Rover che proveniva dall’opposto senso di marcia, sono morti il carabiniere che si trovava sul lato passeggero e quello che era seduto sul sedile posteriore. Il conducente è stato trasportato ospedale di Eboli in prognosi riservata.
Dopo l’impatto la Ranger Rover si sarebbe scontrata con una terza autovettura condotta da un 75enne di Campagna ricoverato all’ospedale di Battipaglia in prognosi riservata. La 31enne di Campagna conducente della Ranger Rover è stata condotta, insieme alla passeggera 18enne, all’ospedale di Oliveto Citra. Sul posto, per i soccorsi, i sanitari del 118 ed i vigili del fuoco.
I quattro feriti sono ricoverati negli ospedali di Battipaglia.

Chi è Nancy Liliano

Già condannata per spaccio, con una pena patteggiata a 3 anni di reclusione, Nancy Liliano è risultata positiva al test per droga e alcol dopo l’incidente. Il Suv era già stato sequestrato per mancanza di assicurazione.
Ubriaca e drogata, Nancy Liliano sabato notte ha travolto con suo suv la pattuglia dei carabinieri sulla quale viaggiavano Francesco Pagano e Francesco Pastore. Ma quella stessa auto, di grossa cilindrata, era stata sequestrata per mancanza di assicurazione, per poi essere dissequestrata appena cinque giorni dopo. La 31enne è in volto molto noto nella zona di Campagna ed è ora indagata per omicidio stradale, lo stesso reato per il quale è a processo suo padre.
Sfogliando il casellario giudiziario della donna, i precedenti non mancano, visto che emergono precedenti per spaccio e una condanna patteggiata a tre anni di reclusione. Ha riottenuto la libertà nel 2020 ma quell’inchiesta fu particolarmente significativa, perché Liliano venne raggiunta con altre 15 persone da un’ordinanza di custodia cautelare perché, secondo l’accusa, era in contatto con la ‘ndrangheta, dalla quale effettuava l’acquisto di droga che successivamente spacciava nella sua zona. Era giugno 2019 e in quell’inchiesta finirono numerosi esponenti di spicco della criminalità organizzata. Fece ricorso ma venne bocciato.

Secondo l’accusa, Liliano era diventata parte di un sistema di spacciatori in zona, che vedeva anche la presenza di suo zio Luigi Del Giorno, il quale copriva la posizione apicale del gruppo. Gli avvocati intrapresero la linea difensiva secondo la quale la donna non era parte integrante di quel sistema ma che avrebbe avuto solo sul ruolo marginale, senza l’affiliazione contestata. Un’interazione limitata nel tempo secondo l’accusa, che però venne confermata dalla Corte, da qui il patteggiamento e il carcere.

screenshot 20240411 132056

La donna, a seguito dell’incidente, è stata indagata e dovranno essere effettuate le controanalisi per confermare la positività all’alcooltest e al narcotest. Secondo quanto si apprende, la Procura di Salerno ha ordinato alcune perizie sulle tre automobili coinvolte nella carambola mortale di sabato.

Liliano quella notte viaggiava con una passeggera 18enne a bordo rimasta lievemente ferita. Oltre alle due vittime, a subire i danni peggiori è stato un 75enne, attualmente ricoverato in gravi condizioni, che viaggiava su una terza vettura coinvolta nello schianto.
Se fossero confermati i risultati dei test su alcol e droga effettuati sulla conducente del suv che ha travolto e ucciso i due giovani Carabinieri saremmo in presenza di una situazione ancor più grave e allarmante, anche alla luce dei diversi precedenti per spaccio che risulterebbero a carico della donna, per questo, nel nuovo Codice della Strada abbiamo inserito norme che prevedono l’uso del dispositivo alcolock, il ritiro della patente e l’aumento delle pene per chi guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, ha dichiarato il sottosegretario di Stato al Mit, Tullio Ferrante.

 

 

RELATED ARTICLES

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Eventi in programma

ULTIME 24 ORE