domenica, Maggio 19, 2024
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Una serata di cultura ed enogastronomia con il pairing Pizza e Vino di Antonella Amodio

Nel palazzo ottocentesco della Pizzeria Anema & Pizza di Luca Piscopo a Frattamaggiore (NA) si è tenuta in anteprima la  presentazione del libro Calici & Spicchi della giornalista Doctor Wine-Pizza Antonella Amodio, edito da Malvarosa e con la prefazione del noto giornalista de “Il Mattino” Luciano Pignataro,  mercoledì 3 aprile, a partire dalle ore 20. Un importante iniziativa di esercizi spirituali del gusto e del sapore del vino in abbinamento al percorso degustativo delle tipologie di pizza, abbinando un vino bianco, rosso, rosato o a una bollicina – come l’autrice del volume insegna e ha ricordato ai presenti. Evento curato nei minimi dettagli dalla Buona Tavola Magazine e del suo direttore responsabile Renato Rocco. Tra i tanti giornalisti, food blogger anche la presenza di Paola Mustilli, produttrice di vini dell’omonima cantina, la cui Falanghina DOC è stata proprio servita a inizio degustazione, abbinata al primo spicchio di pinsa romana. Un modo per promuovere i prodotti d’eccellenza del nostro territorio anche grazie a scrittori/scrittrici che siano competenti come Antonella Amodio e che siano amanti anche del territorio, non solo del nostro ma amanti della terra. Il percorso di degustazione ha compreso i seguenti abbinamenti pizza-vino:

Entrée di Jamon iberico con bollicine Prima Vides, cantina Codorniu, sempre per rimanere in terra ispanica.

La prima pizza è una pinsa: impasto diretto di farina 00 di riso e di farina 00 di soia con lievito madre, topping a base di crema d’asparagi, Pastrami, pecorino Carmasciano, fiordilatte e porro fritto. Alla degustazione sono stati abbinati una Falanghina del Sannio DOC delle cantine Mustilli e un Taurasi DOCG di Cantina Russo, a scelta del commensale tra un bianco e un rosso.

pinsa con tagliata del trentino

La seconda pizza è al padellino: impasto diretto di farina di mais di tipo 1 con olio di semi di girasole, lievito madre e una doppia cottura al vapore e nel forno a convenzione. Topping di polpo in tre cotture, con riduzione di prezzemolo, fiordilatte di Agerola, una crema di patate e riduzione di aceto ai frutti rossi. L’assaggio è stato accompagnato da un Greco di Tufo delle Cantine Russo.

padellino con polpo

Per la pizza Margherita ‘a rota ‘e carretta è stato optato invece il Munazei, un rosato Lacryma Christi del Vesuvio DOC di Casa Setaro, 2022.

a rota e carretta

La terza portata è stata una pala romana con un impasto diretto di farina di tipo 1, cottura solo nel forno a convenzione, topping di crema di Pellecchiella del Vesuvio, stracciata di bufala DOP e pecorino Carmasciano con una fetta di tagliata di carne sotto sale, lavorata nel Trentino Alto Adige, abbinata a un Aglianico Beneventano Caudium di Masseria Frattasi.

Per la pizza contemporanea il maestro pizzaiolo ha proposto una Marinara Platinum: topping di passata di pomodorino giallo del Vesuvio, pomodoro cotto a bassa temperatura, origano di Pantelleria, aglio rosa di Sulmona, olio EVO e acciughe del Mar Cantabrico, abbinata a una Falanghina spumantizzata Cantina Le Vignole, metodo Charmant.

A conclusione di questa magnifica serata un dessert di millefoglie scomposta nel piatto con crema e amarene e spolverata di zucchero a velo.

A breve anche l’intervista ad Antonella Amodio e Luca Piscopo su Artes Tv web.

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